Pochi giorni fa è morto a Pistoia Ezio Palombo, all’età di 89 anni.
L’ultimo regalo di Ezio alla comunità, a coloro che l’hanno conosciuto e gli hanno voluto bene, è un libro che fa parte integrante di un progetto dell’Associazione Don Lorenzo Milani di Vaiano ed è dedicato alla storia del popolo di Fabio. Frutto di un’ampia ricerca storica di Ezio, scritta con lo stile asciutto tipico di don Lorenzo e accompagnata da pensieri e riflessioni, a volte graffianti: dalla parte degli umili, di personaggi e famiglie che nella storia non hanno mai avuto voce, ma che ora possono parlare e raccontare le loro vicende, dal ‘700 in poi.
La storia personale di Ezio Palombo parte durante l’ultima guerra mondiale quando da seminarista incontra a Firenze don Lorenzo Milani, da poco sacerdote. I due rimangono, a fasi alterne, in contatto; quando poi don Milani viene spostato a S. Donato di Calenzano e poi a Barbiana si susseguono gli incontri e don Ezio si ispira a don Lorenzo, aprendo la sua canonica di Fabio (Vaiano), dov’era arrivato nel 1959, ai bisognosi, specialmente i ragazzi.
Diventò ‘babbo’ di più di dieci ragazzi, affidatigli dal Tribunale dei Minori di Firenze.
È stato un prete ed uomo molto impegnato nel dare importanza alla scuola come liberazione dalla schiavitù dell’ignoranza.
La sua “scuola” di Fabio è rimasta nei ricordi di tanti. Molto presente nelle scuole vaianesi, è stato presidente del Consiglio di Istituto della Media.
Fu fondatore nel 1992 dell’Associazione Don Lorenzo Milani, assieme ad alcuni genitori. Era accaduto quell’anno che alla Scuola Media erano stati bocciati 18 ragazzi nelle classi prime. C’era da riflettere e da “fare qualcosa”: organizzò dei giovani volontari, il più grande aiutava il piccolo. Come si fa ancora, attraverso questa associazione, a Vaiano.
Anzi, i giovani volontari di oggi avevano recentemente incontrato Ezio. Da questi incontri è nato il libro sulla storia del popolo di Fabio.
Per coloro che hanno curato la sua redazione questo libro è stato una grande occasione per conoscere da vicino un personaggio come Ezio e un periodo storico di cui era stato testimone: la fine del mondo contadino a Fabio, sulla Calvana e nella valle del Bisenzio.
Pagine di storia che non sono mai state scritte fino ad ora e che non s’imparano a scuola.
Il progetto prevedeva un incontro con i ragazzi della terza media dell’ICS L. Bartolini e iniziative sul territorio per riflettere su passato e presente, raccontando tante storie di vita di persone che si sono succedute in questi luoghi: dai flussi di immigrazione interna degli anni Cinquanta ad oggi, in un contesto sociale profondamente mutato con la scomparsa del mondo contadino.
Recentemente ha consegnato all’Archivio della Fondazione CDSE la documentazione storica che rimane dell’esperienza del Consiglio Popolare della Parrocchia, che si riuniva nella cosiddetta Baracca de L’Isola, ove celebrava anche messa.
“Il libro sulla storia del popolo di Fabio e scritto da Ezio è stato appena stampato -aggiunge Giulio Bellini, Assessore al sociale del Comune di Vaiano e consigliere della Fondazione CDSE- grazie ad un progetto dell’Associazione Don Lorenzo Milani, finanziato dal CESVOT e sostenuto anche dal Comune di Vaiano, dall’ICS L. Bartolini e da altre realtà locali. Le scatole piene di questi volumi sono ospitate al CDSE, in attesa della presentazione in tempi migliori, ma senza Ezio. Pochi giorni prima del suo ricovero in ospedale, Ezio ha potuto sfogliare questo libro, ringraziando i giovani volontari dell’Associazione Don Lorenzo Milani che aveva più volte incontrato e incitato a continuare nell’aiuto a ragazzi in difficoltà nell’ambito scolastico. Ci conforta sapere che queste memorie siano state salvate come un dono prezioso per la comunità. Ci mancheranno infinitamente le sue parole sferzanti e il suo sguardo curioso e benevolo. E il suo impegno ad essere dalla parte degli ultimi, sempre”.
Comune di Vaiano, dell'Associazione Don Milani di Vaiano, della Fondazione CDSE.